Ortodonzia

L’ortodonzia svolge un ruolo importante nel miglioramento della salute del cavo orale e dell’armonia delle arcate dentarie.

Un corretto allineamento dei denti consente una più agevole pulizia e quindi una minore tendenza alla carie e ad altre malattie della bocca, come per esempio gengiviti e parodontopatie.

Intercettiva: La fase intercettiva è mirata alla correzione, tramite l’ausilio di un apparecchio mobile, dei rapporti fra le basi ossee.

Fissa: Lavora sulla posizione dei denti, si fa dopo il picco di crescita e negli adulti.

Invisibile: Con gli allineatori trasparenti, è da 20 anni la nuova frontiera delle tecniche ortodontiche

OBBIETTIVI DEL TRATTAMENTO ORTODONTICO

Scopo della terapia ortodontica è raggiungere un buon allineamento dentale ed un corretto rapporto tra le arcate nel rispetto dei tessuti molli e dell’articolazione temporo-mandibolare. Per il raggiungimento di questi obiettivi il piano di trattamento può, in alcuni casi, richiedere l’estrazione di elementi dentari “di latte” e/o permanenti ed a volte lo spostamento delle ossa della faccia con la chirurgia.

Similmente ad ogni trattamento medico o chirurgico, anche per la terapia ortodontica vanno considerate alcune limitazioni e aspetti non controllabile che possono condizionare il risultato della terapia stessa:

  1. Anomalie o alterazioni dello sviluppo (per esempio un’insufficiente crescita delle basi ossee) possono limitare gli obbiettivi preposti. Lo sviluppo delle arcate, dei denti e delle strutture che costituiscono il cavo orale sono processi biologici che sono al di fuori del controllo dell’ortodonzia e possono modificare la qualità dei risultati ottenibili con il trattamento.
  2. Il trattamento può richiedere per la sua effettuazione un periodo di tempo più lungo del previsto! Una crescita ossea in difetto o in eccesso, una ritardata eruzione dei denti permanenti, non portare l’apparecchio per il numero di ore necessarie e raccomandate, un’igiene orale scarsa, la rottura degli apparecchi e i mancati appuntamenti possono prolungare e compromettere i risultati.
  3. In conseguenza delle ampie variazioni che si possono avere nella forma e nelle dimensioni dei denti, il conseguimento di un adeguato risultato può richiedere l’effettuazione di provvedimenti conservativi, per esempio se rimangono spazi, questi possono essere chiusi con ricostruzioni marginali delle corone dentarie. I trattamenti più comuni a questo proposito sono le ricostruzioni mediante resine composite, inserimento di corone o ponti, interventi di parodontologia, ecc.
  4. I denti possono avere una tendenza a muoversi ulteriormente dopo l’allineamento; il portare scrupolosamente la contenzione diminuisce questo rischio, ma vi possono essere altre cause, al di fuor del controllo dell’ortodonzia, quali eruzione dei denti del giudizio, crescita scheletrica, respirazione orale non corretta, abitudini viziate, ecc., che possono provocare mutamenti anche profondi. Talvolta, nei pazienti adulti, la contenzione deve essere permanente.

 

Raccomandazioni per la buona riuscita della terapia

Per un favorevole svolgimento e successo della terapia il paziente deve impegnarsi a:

1) presentarsi agli appuntamenti stabiliti;

2) mantenere i denti ben puliti;

3) collaborare con l’ortodontista portando gli apparecchi secondo i modi ed i tempi richiesti;

4) comunicare al più presto eventuali variazioni nell’assetto dell’apparecchio (distacco di bande, attacchi, ecc.);

5) seguire con scrupolosità la fase di contenzione.